Augusto Creni e Dario Napoli, sono considerati due esponenti di spicco del jazz manouche italiano, formano una collaborazione la cui ricchezza si basa tanto sull’intesa personale e musicale, quanto sul contrasto di stili che arricchisce il sound e il repertorio proposti. Assieme hanno partecipato alle rassegne più importanti del genere in Italia, tra cui il Django Festival di Pennabilli e il Soncino Jazz Festival, oltre ad avere collaborato al primo manuale didattico di Maurizio Geri, “La Chitarra Jazz Manouche”, il primo in Italia edito da Curci.
In campo internazionale hanno anche riscosso notevole successo individualmente: Creni portando L’Orchestra Coco’ in Francia, Inghilterra, Germania e in giro per l’italia in vari festival nazionali ed internazionali , e Napoli con il suo Modern Manouche Project si è esibito al Django in June in USA, al Djangofollies in Belgio, al Django Amsterdam, oltre che al Cully Jazzfest, JazzMi, Milano Django Festival e tanti altri festival in giro per il mondo.
Saranno accompagnati da Pippi Dimonte, bassista, contrabbassista e compositore tra i più quotati d’Italia, che vanta collaborazioni con i giganti del genere manouche e non solo, tra cui Antoine Boyer, Tchavolo Schmitt e Angelo Debarre.
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La formazione è composta da:
Augusto Creni – chitarra solista
Dario Napoli – chitarra solista
Pippi Dimonte – contrabbasso
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Creni – Napoli – Pippi Dimonte trio è in programma al festival
il 27 dicembre 2021 – ore 17.00 – Orto dei Frutti Dimenticati.
Ingresso: 7 €
I biglietti sono disponibili in prevendita su liveticket.it
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Dario Napoli
Augusto Creni