Pennabilli (RN) torna nell’antico borgo malatestiano per la seconda edizione, il Pennabilli Django Festival, Festival Internazionale di Musica Jazz Manouche, che si terrà nelle giornate del 28, 29 e 30 Dicembre 2012. La manifestazione è dedicata alla straordinaria figura del chitarrista belga Django Reinhardt, (Liberchies, 23 gennaio 1910 – Samois-sur-Seine, 16 maggio 1953), di etnia Sinti, ideatore e massimo esponente del genere musicale “Manouche” detto anche “Gypsy Swing”. Il genere celebra l’unione tra la sonorità e la creatività espressiva dello swing degli anni trenta, il filone musicale del valse musette francese ed il virtuosismo eclettico tzigano. L’evento arricchirà l’atmosfera delle giornate tra Natale e Capodanno, dando la possibilità ad appassionati e curiosi, di respirare il caldo profumo dei jazz club di tutto il mondo, permettendo, di ascoltare dell’ottima musica nei locali di Pennabilli che per l’occasione diverrano “Hot Club”, nei quali si susseguiranno musica, divertimento e jam session; e dando la possibilità di immergersi nel mondo Manouche nell’eccezionale cornice del Teatro Vittoria, dove avranno luogo concerti, workshop e seminari.
Enrico Partisani (Presidente Ass. Cult. Ultimo Punto) presenta la 2° edizione del Pennabilli Django Festival: “Da qualche tempo pensavo a come riempire il vuoto nel periodo fra Natale e Capodanno. Per mettere in moto gli animi in attesa dell’anno nuovo, avevo in mente un piccolo Festival di musica Jazz. La mia idea era quella di ricreare a Pennabilli la calda atmosfera che si respira nei Jazz Club. Volevo portare dell’ottima musica nei bar e nei locali di Pennabilli, per godere delle “good vibrations” che si sprigionano intorno alle jamsession notturne, mentre fuori magari nevica. Allo stesso tempo, per questo mio progetto artistico, il palco del Teatro Vittoria era perfetto per ospitare musicisti da godersi al meglio in un ambiente in cui la loro musica diventa protagonista. Negli anni, l’idea si è sempre più avvicinata al Jazz Manouche. Ho incontrato gruppi musicali Manouche nei miei viaggi e anche qui a Pennabilli ospiti del Festival “Artisti in Piazza”. Mi sentivo sempre più attirato da questo genere musicale così trascinante, creato dal genio di Django Reinhardt. L’entusiasmo di alcuni amici del Festival “Artisti in Piazza” (soprattutto Tolga During e Moreno Raspanti) nel 2011 mi ha finalmente avviato ad organizzare, assieme agli amici e collaboratori dell’ Associazione Culturale Ultimo Punto, la prima edizione del Pennabilli Django Festival. Il 2011 ci ha dato delle belle soddisfazioni, molti appassionati di buona musica sono venuti fino a Pennabilli, e questo ci ha dato una bella spinta ad andare avanti e quindi rimetterci in gioco per la seconda edizione. Anche quest’anno il programma del festival è stato elaborato assieme a Tolga e dà la possibilità di ascoltare, vedere e studiare i molteplici aspetti del Gipsy Jazz. Ai collaudati spazi pomeridiani degli Hot Clubs “Bel Fico”, “Caffè della Nina” e “Bar Roma” abbiamo aggiunto l ‘Hot Club Ostello” dove dalle 23 si potrà ascoltare della buona musica, bere una birra e fare due chiacchiere con gli avventori del Festival. Spero quindi di incontrare molte persone curiose, amanti della buona musica e del divertimento qui a Pennabilli, per il 2° Pennabilli Django Festival.
Il Festival è patrocinato e sostenuto dal Comune di Pennabilli ed è inserito nel programma della Rete Teatrale della Valmarecchia. Questo il programma dell’evento: il 28 dicembre si terranno i concerti del gruppo Django Roots (due session) e Wawau Alder Trio, nel pomeriggio avrà luogo il seminario di chitarra con Augusto Creni. Il 29 dicembre si esibiranno i Gadjo Swing Quartet (due session) e Robin Nolan, lo stesso giorno Wawau Alder svelerà i segreti della sua tecnica durante un seminario. Il 30 dicembre i protagonisti saranno i Note Noire (due session) e Maurizio Geri Swingtet, mentre nel pomeriggio Robin Nolan guiderà i chitarristi al “next level” durante il suo workshop. Musica, divertimento, ma anche condivisione e formazione, il “Pennabilli Django Festival” il 28, 29, 30 dicembre darà la possibilità di ascoltare, vedere e approfondire molteplici aspetti del Gipsy Jazz, con il rischio di diventare protagonisti di irripetibili perfomance musicali.